OBLIVIOUS

Astrazioni e distrazioni

Le mie foto
Nome:
Località: Sicilia, Italy

Si cerca un'altra vita, la si immagina ma essa sfugge al sogno e al desiderio. Lascia solo tracce. Ero magro come un grissino, il viso pieno di lentiggini, rossiccio di pelo e gli occhi cerulei sempre un po’ persi altrove. Cominciavo a tenere la penna in mano e non sapevo dove mi avrebbe portato. Anche oggi immagino, sogno ad occhi aperti, poi scrivo, cerco di trasportare la metafisica sul fisico della pagina bianca. Immagino infine la vostra lettura e, in mancanza di commenti, questa operazione torna ad essere metafisica. Questa è la scrittura: un volo immaginario. Questo sono io, l’immagine di un racconto non terminato. I testi sono stati tutti scritti nell'arco di trenta anni, le date che leggi sono fasulle e servono solo a dare ordine al blog.

domenica 22 giugno 2025

Due ottave



Il tuo violino suonava due ottave
sopra la mia
comprensione
anni in anticipo sul mio
sgomento
La nota sempre quella del primo
istante
del primo sguardo
Adesso so che non c’è
altro
Non esistono altri spartiti
Altre possibili fughe
Resto impresso per sempre sullo stesso
rigo.
Il tuo violino suonava due ottave sopra
La sua eco incide ancora.

0 Commenti:

Posta un commento

Ti leggo. Finchè posso. Non aspettarti sempre una risposta.

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page